Preso dalla strada che aveva circa due mesi, nel 2000, con un’ulcera in un occhio. Curato e rimesso in forma è stato impossibile lasciarlo o cederlo.
Da giovane era veramente una peste: di notte girava per casa, passando sopra ogni singolo mobilio e di tanto in tanto rompendo qualcosa. A circa un anno di vita si era specializzato ad entrare in una credenza per rubare i biscotti, non più di uno ogni sera, come un buon ladro sa fare, così prima che ce ne accorgessimo…
Con il tempo si è calmato, ed ora non combina più malestri.
È molto affettuoso e giocherellone: basta che ci si sieda sul divano o a letto per vederlo arrivare di corsa e chiedere attenzioni. Essere massaggiato/grattato sulla testa è probabilmente l’attenzione che preferisce.
Quando arriva gente in casa si affaccia dal corridoio per osservare, ma è abbastanza timido quindi spesso se ne torna nella sua cuccia, per poi farsi vivo dopo vario tempo.
Ogni giorno passa vari minuti a giocare con Poldo, e vederli assieme è veramente bello. D'altronde quando Poldo è arrivato a casa nostra, Willy era l’unico animale presente, e appena possibile sono divenuti l’uno il gioco dell’altro.
La notte resta sempre il suo memento preferito, la natura è la natura, ed anche se non c’è un gran ché da fare, il modo per passare qualche ora ogni sera lo trova sempre.